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Concorso Ministero della Giustizia 2024: 77 funzionari contabili al dipartimento dell’amministrazione penitenziaria
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Concorso Ministero della Giustizia 2024: 77 funzionari contabili al dipartimento dell’amministrazione penitenziaria 

Nuova occasione di accesso diretto al Ministero della Giustizia: è di qualche ora fa la notizia di un bando di concorso pubblicato per l’assunzione di 77 funzionari contabili presso il dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (DAP). Requisiti di accesso, materie d’esame e limite di presentazione della domanda te li riportiamo di seguito.

In ogni caso prima ancora di procedere con le specifiche del nuovo concorso, ti consigliamo vivamente l’accesso al gruppo Telegram, che ti terrà costantemente aggiornato sulle novità specifiche di questo bando.

Posti a bando e riserve

Come si evince anche dal titolo, il nuovo bando ha messo “in palio” ben 77 posti a tempo indeterminato, unità che andranno a ricoprire il ruolo di Funzionario Contabile. Come accade spesso nei concorsi è prevista una riserva: il 20% dei posti è esclusivamente dedicato al personale interno che già ricopre il ruolo di assistente presso il Ministero della Giustizia, sempre presso il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. Dunque 15 dei posti disponibili saranno prioritariamente destinati a chi ha già maturato esperienza nel settore, favorendo la progressione di carriera interna.

Come partecipare al concorso per 77 funzionari contabili DAP

Per presentare domanda, i soggetti interessati non dovranno possedere solo i canonici requisiti generici previsti per tutte le procedure concorsuali pubbliche (si pensi a cittadinanza italiana e a compimento della maggiore età). E’ infatti richiesta una specifica qualifica accademica.

Chi accede al concorso deve essere in possesso di almeno uno dei seguenti titoli di studio:

  • diploma di laurea (DL) in Economia e Commercio;
  • laurea triennale nelle classi L-18 (Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale) o L-33 (Scienze Economiche);
  • laurea magistrale LM-56 Scienze dell’Economia;
  • laurea magistrale LM-77 Scienze Economico-Aziendali;
  • laurea specialistica nelle classi 64/S o 84/S,
  • ogni altro titolo equipollente secondo la normativa vigente.

Come presentare la domanda e prove d’esame

Per presentare la domanda occorre accedere al Portale inPA, tramite SPID e compilare il format dedicato. Sarà possibile presentare domanda per uno solo dei codici concorso.

Termine di presentazione della domanda

Il termine ultimo per la presentazione delle candidature è fissato al 22 novembre 2024, entro le ore 23:59.

Per partecipare, i candidati devono essere in possesso di un’identità digitale SPID e di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) intestata a loro, requisiti ormai standard per la maggior parte delle procedure concorsuali pubbliche.

Le prove d’esame

Il concorso prevede un’unica prova scritta, corredata di una serie di domande a risposta multipla. Non saranno tuttavia testate solo le competenze teoriche delle discipline d’indirizzo, ma anche la conoscenza della lingua inglese e le capacità di utilizzo di strumenti informatici. Le domande d’esame, ad ogni modo verteranno sulle seguenti materie:

  • Ordinamento penitenziario. Particolare focus andrà al riferimento all’organizzazione degli istituti e dei servizi dell’Amministrazione Penitenziaria;
  • Ragioneria pubblica e contabilità di Stato,. Più nello specifico si testeranno i candidati sulle conoscenze della gestione amministrativa e contabile del sistema penitenziario;
  • Elementi di economia politica;
  • Elementi di scienze delle finanze;
  • Elementi di statistica;
  • Elementi di diritto costituzionale;
  • Diritto amministrativo, con particolare attenzione al rapporto di pubblico impiego.

La prova scritta sarà progettata per valutare non solo le conoscenze tecniche, ma anche le attitudini logiche e analitiche dei candidati. Per garantire l’efficienza e l’imparzialità della valutazione, l’Amministrazione Penitenziaria potrà avvalersi della consulenza di enti pubblici o privati specializzati nella gestione di prove concorsuali.

Studio e preparazione

Non possiamo certo dire che l’accesso al Ministero della Giustizia sia impresa facile pertanto la preparazione giocherà un ruolo fondamentale più dei titoli. Trattandosi di un’opportunità unica per chi possiede una formazione economica e desidera mettere le proprie competenze a servizio dell’amministrazione penitenziaria, si suggerisce di cominciare sin da subito lo studio approfondito delle materie d’esame, con particolare focus anche sulle conoscenze tecniche e sulle attitudini logiche.

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