di Elia Pirone
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) si rivela sempre più profondamente una
piattaforma in grado di rivoluzionare il sistema nazionale, in particolare quello del pubblico
impiego.
Il secondo cosiddetto “decreto PNRR”, ovvero il dl 36/2022, è stato convertito in legge 79/2022 e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 150 del 29/06/2022.
Tale legge introduce una serie di novità estremamente rilevanti, che ogni aspirante dipendente
pubblico dovrebbe fare proprie, al fine di presentarsi preparato alle nuove sfide che lo attendono.
Il PNRR rivoluziona il pubblico impiego: tutte le novità sui concorsi – GAZZETTA IN PENSIONE, VIA AL PORTALE DEL RECLUTAMENTO
Sicuramente la novità che salta maggiormente all’occhio è quello del “pensionamento” della
Gazzetta Ufficiale, IV sezione “Concorsi ed Esami”. Da sempre abituati a sfogliarla digitalmente
per scoprire, ogni martedì e venerdì, le nuove opportunità del pubblico impiego, la IV sezione
cesserà di avere valore legale a partire dal 1° gennaio 2023, quando basterà la pubblicazione del
bando sul nuovo portale unico “InPA”, oltre che sul sito istituzionale dell’Ente banditore.
In realtà, già dal primo novembre tutti gli Enti centrali e le Amministrazioni locali e regionali
dovranno obbligatoriamente cominciare a pubblicare i loro bandi sul portale del Reclutamento.
Il PNRR rivoluziona il pubblico impiego: tutte le novità sui concorsi – SOFT SKILL E NUOVA STRUTTURA DEI CONCORSI (ADDIO ALLA PROVA UNICA)
Inizia l’era delle soft skill applicate sistematicamente: la nuova legge prevede che non solo l’area
dirigenziale debba dimostrare “attitudini, capacità comportamentali e manageriali”, ma anche i
nuovi funzionari dovranno dare prova di queste caratteristiche.
Non mancano all’appello neanche i profili iniziali e non specializzati, che saranno valutati anche in
base alle capacità relazionali e comportamentali.
Per ciò che riguarda la struttura dei nuovi concorsi, va detto subito che la fase emergenziale delle
procedure a prova unica è terminata e di queste ultime rimarrà solo il ricordo. Adesso i concorsi
dovranno sottoporre ai candidati “standard” almeno una prova scritta e orale, con la possibilità della
preselettiva. Il termine “candidati standard” non è stato scelto a caso da chi scrive, perché a quanto
pare la legge distingue anche quelli “ad elevate specializzazioni tecniche”, che dovranno affrontare
una preliminare valutazione dei titoli, per poi essere ammessi alla fase successiva della procedura.
Rimane confermato, quindi, l’impianto che si era consolidato dopo l’iniziale aggiustamento del tiro
da parte del Dipartimento, a seguito della protesta di una fetta della “popolazione dei concorsi”, che
rischiava di trovarsi la via sbarrata da una onnipresente valutazione dei titoli. Così, fortunatamente,
non è stato.
Il PNRR rivoluziona il pubblico impiego: tutte le novità sui concorsi – NUOVO CODICE DI COMPORTAMENTO E STRETTA SUI SOCIAL
Potenzialmente molto controversa è la revisione del Codice di comportamento dei dipendenti
pubblici (DPR 62/2013), che prevede – sul piano delle intenzioni (al momento, infatti, non c’è nulla
di ufficiale) – una stretta sull’uso dei social network da parte dei dipendenti pubblici, oltre alla
volontà di introdurre cicli di formazione obbligatoria sull’etica pubblica.
Da notare che anche l’attuale Codice vieta affermazioni pubbliche offensive e lesive della propria
PA da parte dei dipendenti pubblici, quindi non è chiaro in che modo il novello Codice andrà ad
intervenire per limitare una tendenza che, ad oggi, non sembra poi così fuori controllo o complessa
da gestire. Vedremo.
Il PNRR rivoluziona il pubblico impiego: tutte le novità sui concorsi – PARITA’ DI GENERE NELLE PP.AA
Allo scopo di dare seguito alla Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026, entro il 30
settembre 2022 il Dipartimento della Funzione Pubblica, di concerto con il Dipartimento per le Pari
opportunità, emanerà precise linee guide che allineeranno il genere più svantaggiato nell’ambito di
carriere e conferimento degli incarichi apicali.
Il PNRR rivoluziona il pubblico impiego: tutte le novità sui concorsi – STOP A “COMANDI” E “DISTACCHI” COME STRUMENTO DI MOBILITA’
I “comandi” e i “distacchi” potranno, dal primo luglio 2022, avvenire in una misura massima del
25% dei posti non coperti dai bandi di mobilità.
Queste modalità sono state per diverso tempo un modo ingegnoso per aggirare i vincoli della
mobilità “ordinaria”. Dal 1° luglio, comandi e distacchi potranno durare al massimo un anno. Ma
attenzione: Unioni di Comuni e sedi territoriali dei ministeri sono espressamente esclusi dai limiti
sopra esposti.
Il PNRR rivoluziona il pubblico impiego: tutte le novità sui concorsi – FORMEZ, SNA E FUNZIONARI DELL’UNIONE EUROPEA
La legge che recepisce il decreto PNRR 2 rafforza ulteriormente Formez PA, cui vengono assegnati
60 milioni di euro per gestire con maggior polso la transizione digitale e amministrativa del
pubblico impiego.
Anche la Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA) viene potenziata, prevedendo la possibilità
di istituire poli formativi su tutto il territorio nazionale.
Infine, per consentire di recepire al massimo gli obiettivi stabiliti dal Piano, è facoltà delle
Pubbliche amministrazioni affidare incarichi dirigenziali a funzionari di nazionalità italiana già
ricoprenti posizioni all’interno dell’Unione europea o di altre organizzazioni internazionali. Tale
possibilità è in vigore fino al 31 dicembre 2026, termine ultimo del PNRR.
Articoli Correlati
Magistratura
Azienda Zero Piemonte 2024: bandi per 126 diplomati e laureati
Sono stati banditi i concorsi dell’Azienda Zero Piemonte 2024 per la copertura di 126 posti di lavoro.
Le selezioni pubbliche sono rivolte a diplomati e laureati.
ASP di Siracusa 2024: BANDI PER 150 POSTI OSS
Sono stati pubblicati i bandi di concorso per l’ASP di Siracusa 2024, che prevede l’assunzione di 150 nuove risorse a tempo indeterminato.
1000 Autisti Ministero della Giustizia: pubblicato il bando
Il Ministero della Giustizia ha pubblicato un nuovo bando di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di 1.000 posti come conducente di automezzi, nell’area Assistenti. Questo concorso offre l’opportunità di ottenere un contratto a tempo indeterminato come conducente di automezzi (area II) presso gli uffici giudiziari.
Concorso MIT 2024: il bando in arrivo
n Gazzetta Ufficiale è stata pubblicata l’autorizzazione al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) per avviare procedure di reclutamento e assumere a tempo indeterminato. Questo Decreto, già disponibile sul sito della Gazzetta Ufficiale, consente alla procedura di proseguire, indicando che i tempi per uno dei concorsi del MIT sono imminenti.
Concorsi Pubblici
Piano triennale dei fabbisogni di personale, strategie e obiettivi 2024-2026
Nell’ottica di porre in essere un quadro strategico per la pianificazione del personale, il Ministero della Giustizia ha stilato un…
Concorso VFI Marina Militare 2025: 2500 posti anche con licenza media, bando e requisiti
Nuovo concorso allettante con assunzione di quasi tremila volontari: collegati al gruppo Telegram se vuoi le news di questo bando…
Concorso Agenzia delle Entrate, bando per 190 funzionari
Ecco un nuovo bando di concorso proposto dall’AdE proprio come era stato annunciato nelle scorse settimane. Per rimanere aggiornato collegati…
La graduatoria, una volta approvata, non può essere successivamente modificata.
Il TAR Lazio stabilisce un importante principio in tema di graduatorie dei concorsi pubblici e legittimo affidamento dei candidati (sent. n. 15973/2024).
Iscriviti alla Newsletter
* Riceverai le ultime notizie e aggiornamenti